La storia di EvoMobH

 

Il progetto EvoMobH nasce dall'incontro tra DAVIDE ED ALBERTO, dalla loro sensibilità verso i diversamente abili. Davide, noleggiatore ed autista da più di trent'anni, vede nel trasporto dei disabili alcune problematiche che provocano sia un senso di inadeguatezza nel viaggiatore che l'esecuzione di troppe operazioni, lunghe e difficoltose, da effettuare da parte dell'operatore.

Mette così in campo le idee maturate durante i tanti viaggi ed insieme con l'amico Alberto, professionista tecnico con esperienza nell'ambito dei sollevatori ad uso industriale, realizza l'idea che ora prende il nome di EvoMobH, uno strumento semplice ed efficace per permettere di viaggiare ai diversamente abili.

 

EvoMobH ha l'ambizione di andare oltre la semplice idea di sollevamento concentrandosi invece sulla persona, sui limiti che a volte questa è costretta a subire, sullo stato d'animo che ne consegue quando messa a confronto con il normodotato.

Ecco che allora il "viaggio" diventa una nuova esperienza, un nuovo modo di "abitare" il mezzo, di "viverlo" con tutto ciò che offre in termini di comfort e opportunità relazionali.

La carrozzina è sostituita da un sedile, in tutto simile alle altre poltrone, ed è quello stesso sedile che, a discrezione del trasportato, può a terra "trasformarsi" in carrozzina per una mobilità totale.